Provate per un momento ad immaginare di trovarvi in Polonia, uno dei paesi più omofobi che ci siano in Europa,nel sud della Polonia,nelle montagne ai confini con la Slovacchia. Ecco, Elephant (Slon in polacco) è ambientato in quella remota zona, in un villaggio rurale, e ritrae una piccola comunità e alcuni personaggi che la abitano, descrive relazioni, conflitti, ipocrisie, complicità. Il film è ispirato alle esperienze vissute da Kamil Krawczycki, il regista, nella sua città natale, tra le montagne della Polonia meridionale, e ci racconta una crescita, una presa di coscienza, una rivalsa. “Volevo ritrarre un personaggio vulnerabile e forte allo stesso tempo. So che molte persone queer in Polonia possono immedesimarsi in questo personaggio. Raccontando questa storia, ho voluto rendere loro omaggio e dare un po’ di speranza, di cui la Polonia ha bisogno in questo momento”.
Sopra la locandina del film
I protagonisti del film sono Bartek e Dawid, e la bellissima natura che li circonda. Sotto un certo aspetto ci può ricordare, alla lontana ovviamente e facendo le debite comparazioni, Brokeback Mountain. Jan Hrynkiewicz interpreta il giovane Bartek, che gestisce un piccolo allevamento di cavalli in montagna, da cui però fatica a trarre sostentamento, e arrotonda lavorando la sera in un pub. Bartek si prende doverosamente cura della madre possessiva, depressa e ingrata (Ewa Skibinska), abbandonato dalla sorella Daria (Wiktoria Filus) espatriata in Norvegia per amore di un uomo che non vedremo. Pawel Tomaszewski invece è Dawid, un musicista. La vita scorre tranquilla in questo ambiente isolato e apparentemente fuori dal tempo. Ma un evento traumatico riporta al paesello Dawid. Bartek ben presto rimane affascinato dalla sua persona, da questo musicista, sicuro di se, che viene da un mondo a lui lontano, e se ne innamora. Bartek non esprime la sua persona, il suo essere omosessuale. Dawid invece è già risolto, non ha problemi, tutti sanno di lui in paese. E’ proprio questo il motivo che lo spinse ad andarsene. La loro frequentazione, da semplici cavalcate in mezzo alla natura, diventa sempre più stretta, e viene presto notata. Una sera Dawid porta Bartek in un locale lgbtq in città, dove rimangono fino all’alba e dove Bartek vede e prende contatto per la prima volta con un mondo che non conosceva di persona. L’ostilità verso di loro inizia a circolare, e ad esprimersi con una violenza, che da verbale diventa fisica. Bisogna saper reagire, trovare aiuto in chi ti vuole bene e non giudica le tue scelte di vita. Elephant è un film semplice,diretto. Tema dominante è il pregiudizio e l’omofobia, ma anche l’amore, quello con la A maiuscola. Bartek verrà messo alle strette. Si troverà a dover scegliere tra l’amore e la libertà, da un lato, e i suoi obblighi familiari, la sua fattoria in cui tanto credeva, la sua adorata montagna, dall’altro. Danuta (Ewa Kolasinska), la simpatica vicina di mezza età di Bartek, sembra sapere tutto di lui e di Dawid, come apparentemente tutti gli altri abitanti del villaggio. Lo chiama elefante, con una metafora che Bartek sembra non comprendere, per esprimere una “diversità” riferita all’ambiente in cui Bartek si ritrova, gli dice di darsi da fare e gli regala un modellino di elefante da portare via. Una sorta di portafortuna, evidentemente. Preminente è la figura “femminile”, in questo film : la mamma di Bartek, la sorella di Bartek, la simpatica vicina di casa, Danuta (Ewa Kolasinska). La figura maschile ci viene presentata come assente, nelle figure del marito della sorella, del padre di Bartek, fuggito, oppure di un fallito, come il padre di Dawid. Recensito da Dino Sauro Stupazzoni.
Il Cast di Slon – Elephant
Jan Hrynkiewicz è Bartek
Pawel Tomaszewski è Dawid
Ewa Skibinska è la mamma di Bartek
Ewa Kolasinska è Danuta
Wiktoria Filus è Daria sorella di Bartek
Regia : Kamil Krawczycki
Questa pellicola ha dei sotto titoli hard coded – sovra impressi, viene rilasciata in un unico file in formato .mp4, e può essere visualizzato su qualsiasi lettore. Per ogni chiarimento, dubbio, suggerimenti, proposte, se volete partecipare al progetto ed aiutarci, potete scrivere a : enrico8@virgilio.it Ed infine Vi ricordiamo la nostra pagina Facebook, https://www.facebook.com/people/Sottotitoli-italiani-per-film-e-serie-gay/100063589207670/